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Bolgheri

La terra di Bolgheri

Quando arrivi a Bolgheri e cominci a percorrere le sue strade più conosciute, come il tanto cantato Viale dei Cipressi o la suggestiva strada Bolgherese, ti accorgi subito che questa non è una terra ordinaria, non è una terra pianeggiante, ma un susseguirsi di gradoni, balze, terrazzamenti e declivi che dai colli posti ad Est scendono gradualmente e dolcemente verso il mare. Da qui partì la straordinaria avventura vitivinicola di queste terre che, in pochi decenni, sono diventate così celebrate, ricercate ed ambite. Un luogo magico che ha saputo dare senso alle fatiche dell’uomo e che ne ha ripagato anche il più piccolo sforzo. 

L'armonia del mare

Come in tutti i grandi territori, anche in quello di Bolgheri c’è qualcosa di straordinario. La sua eccezionalità è determinata da fattori complessi quali la prossimità del mare, la ventilazione costante favorita dalle brezze marine e la varietà dei suoli. Un’altra importante componente che rende unico questo territorio è rappresentata dalla luce, forte e nitida durante tutto l’anno: il riverbero del sole sulla superficie marina è il segreto della maturazione fenolica delle uve che, a Bolgheri, giungono al momento della raccolta con tannini pieni e setosi. 

Il fresco profumo dell'aria

Quando arrivi a Bolgheri ti guardi attorno e cominci a sentire che l’aria non è mai immobile. Anche nei giorni più quieti hai la sensazione che qualcosa ti avvolga e ti accompagni per le strade, per le vigne, fino all’ingresso delle cantine. L’aria di Bolgheri è costantemente presente perché spinta da diversi motori. Il più importante, perché continuo e instancabile, è il mare con le sue brezze notturne e diurne. Questo gioco di caldo diurno e fresco notturno è provvidenziale per la vite perché consente alle bacche di accumulare gli aromi nella maniera più elegante ed equilibrata.